Avete mai guardato il film “Se mi lasci ti cancello” con Jim Carrey, Kate Winslet ed Elijah Wood?
Se vi state chiedendo cosa c’entra questo film del 1994 con il blog di un’azienda di recupero dati, questo è solo un modo leggero per agganciarsi all’importantissimo argomento della cancellazione sicura. Nel film la protagonista Clementine, stanca della relazione con Joel, decide di farsi asportare dalla mente la parte relativa alla storia d’amore con lui. Nel mondo reale, invece, di recente uno studio della Colombia University ha addirittura scoperto come eliminare i ricordi che generano stress e paura senza compromettere la memoria. L’argomento dei ricordi e dei dati è, quindi, da sempre uno spunto di numerose riflessioni nella società moderna.
Il modo in cui i soggetti privati e le organizzazioni cancellano i propri dati è importante quasi quanto il modo in cui li archiviano. Le aziende impiegano molto tempo, energia e denaro per proteggere in maniera efficace i propri dati per tutta la durata del loro ciclo vitale, ma raramente pongono lo stesso livello di attenzione quando devono disfarsi di queste informazioni.
Soggetti malintenzionati potrebbero, ad esempio, venire in contatto con informazioni preziose per usarle in maniera fraudolenta.
La cancellazione sicura dei dati è un tema molto delicato, su cui aziende e privati dovrebbero fare molta attenzione anche in considerazione delle politiche di conservazione e dismissione dei dati.
Le conseguenze nel caso non vi sia una corretta cancellazione dei dati potranno essere gravi, specie dal punto di vista finanziario nel momento in cui verrà introdotto il GDPR.
Il nostro consiglio è quello di non farsi cogliere impreparati e di scoprire i servizi di cancellazione sicura offerti da InfoLAB Data.